Le ancelle
Non chiedere alla bellezza se fulge o se crea, l’arte é solo ancella dell’idea.
Mi è successo alcune volte nella vita di sentire la mancanza di qualcuno. Una mancanza profonda, struggente.
Noi sappiamo che dietro l’immagine rivelata ce n’è un’altra più fedele alla realtà, e, sotto quest’altra, un’altra ancora, e di nuovo un’altra sotto quest’ultima, fino alla vera immagine di questa realtà, assoluta, misteriosa […]
Quando siamo insieme, più che altro giochiamo con le parole e cerchiamo di allontanare, ridendo, le nostre occasioni migliori di vedere chiaramente l’uno nell’altra.
Mirando e muovendo, tra il fine biancore di mille filamenti che vanno guizzando nelle mutevoli venature; fili sottili, tintinnii, tra gli spazi di una percezione […]
Mi piace quest’idea che la luce è uno specchio riflettente fissato sotto forma di immagine.
(Tienimi una mano sul petto, come una scia di luce impalpabile in tutto il buio che c’è.)
Tenuti da un luogo lontano, dal suono indistinto che definisce il nostro domani.