Passato, presente, futuro II
Passato, presente, futuro.
Ognuno ha la sua favola.
Quintana di Ascoli Piceno, Edizione 2022.
Passato, presente, futuro.
Ognuno ha la sua favola.
Quintana di Ascoli Piceno, Edizione 2022.
Passato, presente, futuro. Ognuno ha la sua favola. In occasione della Rievocazione storica medievale, Quintana di Ascoli Piceno.
Personale visione e composizione grafica e fotografica in occasione della Mostra di Arte Giapponese “Hiroshige — Oltre l’onda”. Come anticipo di un percorso artistico straordinario e affascinante.
I capelli arruffati, la sciarpa aperta a mostrare il collo, la presa maschia ma dolce, il look bohèmien, poi divenuto parigino.
Lui. Il collo rigido in una altrettanta falsa resistenza, tradita dall’abbandono nient’affatto stupito del braccio lungo di fianco. Lei. Intorno, la “pazza folla”.
La piazza brulica perchè è domenica e i tavolini del caffè hanno invaso il marciapiede, come una marea fino all’orlo. Nella piazza girano le automobili, il giorno è tiepido: voglia di gioia riempie l’aria di un polline d’argento, gli stridi delle rondini calano tra la gente a eccitarla dal cielo, che è un fascio di rosa.
Raggiunta la terraferma il ferry boat che porta i passeggeri, spicca la corsa e in un’altra mezz’ora si ferma sotto la città che vibra, sospesa e volante, fra cielo e mare: Taormina.
Il mondo si è rimesso a respirare da poco. Un respiro sottile, dopo una notte corta ma abissale di delirio e la maggioranza ancora non se ne accorge. La sua coscienza si sta stiracchiando per tentare un risveglio e l’occhio cisposo prova a riconoscere la faccia in uno specchio appannato.